MIGRAZIONI – Teatro e Archeologia
IL FASCINO DELLE ROVINE 2013 – XIX RASSEGNA DI TEATRO E ARCHEOLOGIA
AREA ARCHEOLOGICA DI COSA Ansedonia (GR)
12 e 13 agosto – 18.30 “Migrazioni” da testi di Euripide e Erri de Luca
AREA ARCHEOLOGICA DI GHIACCIO FORTE – Scansano (GR)
mercoledì 14 agosto 2013 – 18.00 “Migrazioni” da testi di Euripide e Erri de Luca
“MIGRAZIONI”
storie di donne, uomini e destini
Interpreti: Daniela Marretti, Luca Pierini, Enrica Pistolesi, Irene Paoletti, Mirio Tozzini, Cosimo Postiglione
Regia: Mario Fraschetti
Il mare, mezzo e culla per andare,
tornare, restare,
testimone di vite che vanno,
clandestino a bordo di destini
che capovolgono storie di donne,
schiave e regine, e di genti,
che cercano oltre le onde
la schiuma di una nuova vita,
e tra le onde viaggiano
e a volte giacciono…
Il Teatro Studio, propone quest’anno un progetto che pone al centro il tema delle migrazioni inteso come “cambiamento di rotta e destino”.
Attraverso monologhi, racconti, dialoghi, attinti da tragedie e testi contemporanei, in cui risuonano echi di cronaca, cercheremo di mettere in luce come l’andare verso nuove terre o l’essere strappati o sospinti via da un proprio luogo, modifichi i destini, stravolga le esistenze, delinei percorsi, in modo spesso avverso, e come le donne, in tutto questo, sempre le più colpite, subiscano o dirigano il proprio andare, restare, cambiare, resistere.
La Performance è strutturata secondo uno schema non convenzionale e rinuncia quasi totalmente alla struttura drammaturgica propriamente detta, servendosene solo sottotraccia, dopo averla resa totalmente rarefatta. Sei attori, tre donne e tre uomini, un musicista-cantante -
a volte in relazione, a volte indipendenti l’uno dall’altro – occupano ognuno un proprio spazio nel luogo che ospiterà l’evento e ognuno avrà una storia da raccontare.
Il pubblico verrà istruito all’ingresso e fruirà spostandosi della performance, così da poter viaggiare, migrare.
IL FASCINO DELLE ROVINE – XIX edizione Teatro e Archeologia
IL FASCINO DELLE ROVINE 2013
XIX RASSEGNA DI TEATRO E ARCHEOLOGIA
SCAVI DI VETULONIA Castiglione della Pescaia (GR)
12 e 13 agosto – 18.30 “La Pace” da Aristofane
AREA ARCHEOLOGICA DI COSA Ansedonia (GR)
12 e 13 agosto – 18.30 “Migrazioni” da testi di Euripide e Erri de Luca
AREA ARCHEOLOGICA DI GHIACCIO FORTE – Scansano (GR)
mercoledì 14 agosto 2013 – 18.00 “Migrazioni” da testi di Euripide e Erri de Luca
Il Teatro Studio di Grosseto propone la XIX edizione de “Il Fascino delle Rovine”. L’iniziativa, prosegue ininterrottamente dal 1994 e porta in scena opere di grande valore teatrale, interamente pensate per gli spazi che li ospitano e che sanno veramente interagire con i luoghi (e questa è una peculiarità del lavoro del Teatro Studio). Ha avuto il merito di riscoprire e dare vita a luoghi di interesse culturale e paesaggistico e suscitare grandissima attenzione tra gli abitanti ed i turisti.
Legare indissolubilmente la ricerca sul teatro delle origini alla volontà di intervenire sul territorio, recuperando e ravvivando spazi dalla forza evocatrice indiscussa, questo è l’obiettivo de “Il Fascino delle Rovine”. Armonizzandosi con lo spazio in cui lo spettacolo si svolge, lo scenario naturale diviene, molto spesso, amplificatore delle emozioni che scaturiscono dalla messa in scena. Rocce, alberi e rovine, cielo, ombre e spiragli di luce, sono integrati nella rappresentazione e partecipano, anche essi, come protagonisti.
Nei lavori del Teatro Studio, tutti realizzati senza apportare mai elementi di modifica al luogo (né palchi, né luci artificiali), l’ambiente svolge dunque un ruolo assolutamente determinante, tanto che la stessa rappresentazione, ambientata in spazi differenti, finisce per diventare ogni volta molto diversa e particolare. Lo spettatore rimane incantato non solo dal valore letterario del testo, ma soprattutto da questa inconsueta comunione tra luogo ed evento, ovvero dalla straordinaria dinamica del rito.
“MIGRAZIONI”
storie di donne, uomini e destini
Interpreti: Daniela Marretti, Luca Pierini, Enrica Pistolesi, Irene Paoletti, Mirio Tozzini, Cosimo Postiglione
Regia: Mario Fraschetti
Il mare, mezzo e culla per andare,
tornare, restare,
testimone di vite che vanno,
clandestino a bordo di destini
che capovolgono storie di donne,
schiave e regine, e di genti,
che cercano oltre le onde
la schiuma di una nuova vita,
e tra le onde viaggiano
e a volte giacciono…
Il Teatro Studio, propone quest’anno un progetto che pone al centro il tema delle migrazioni inteso come “cambiamento di rotta e destino”.
Attraverso monologhi, racconti, dialoghi, attinti da tragedie e testi contemporanei, in cui risuonano echi di cronaca, cercheremo di mettere in luce come l’andare verso nuove terre o l’essere strappati o sospinti via da un proprio luogo, modifichi i destini, stravolga le esistenze, delinei percorsi, in modo spesso avverso, e come le donne, in tutto questo, sempre le più colpite, subiscano o dirigano il proprio andare, restare, cambiare, resistere.
La Performance è strutturata secondo uno schema non convenzionale e rinuncia quasi totalmente alla struttura drammaturgica propriamente detta, servendosene solo sottotraccia, dopo averla resa totalmente rarefatta. Sei attori, tre donne e tre uomini, un musicista-cantante -
a volte in relazione, a volte indipendenti l’uno dall’altro – occupano ognuno un proprio spazio nel luogo che ospiterà l’evento e ognuno avrà una storia da raccontare.
Il pubblico verrà istruito all’ingresso e fruirà spostandosi della performance, così da poter viaggiare, migrare.
“La Pace” presso gli scavi di Vetulonia
Scavi di Vetulonia domenica – 14 luglio ore 18.30 – spettacolo
“la Pace”
libero adattamento dalla commedia di Aristofane
ore 20.00 – apertura della mostra
“Vetulonia, Capua, Pontecagnano. Vite parallele di tre città etrusche”
la mostra si apre il 14 luglio e si chiude il 10 novembre 2013 ed è allestita nei locali del Museo Civico Archeologico “Isidoro Falchi” di Vetulonia.
“la Pace”
“Il tratto che immediatamente colpisce del teatro di Aristofane è la sua politicità, la passione con cui vengono investiti i problemi della città di Atene, nel momento in cui essa attraversa la grande crisi della guerra, avviandosi irrimediabilmente verso la distruzione (…)
Nel regime del suo tempo – la democrazia di Tucidide – Aristofane vede il trionfo della disonestà e dei gretti interessi personali, l’usurpazione delle risorse del popolo, la strumentalizzazione della sua miseria e della sua ingenuità, la vessazione, la mistificazione, il militarismo, la depravazione morale, la stortura intellettuale (…) e nella guerra un cancro sociale che paralizza l’individuo e chiede semplicemente di essere rimosso.”
Oggi come allora, certi meccanismi rimangono inalterati: la vigliaccheria e l’arroganza di chi governa, la disattenzione, l’ingenuità e il qualunquismo del popolo, la guerra che impera, divide e annienta per difendere il potere e l’interesse di pochi; oggi come allora, il teatro deve comunicare col proprio tempo.
La messa in scena del Teatro Studio, carica di verve e ben ritmata, declina verso una recitazione grottesca e caricaturale, cogliendo la tensione satirica, greve ed esilarante, propria della Commedia Antica, per uno spettacolo dalla comicità irresistibile.
Gli attori spaziano in ruoli differenti, tutti estremi nei loro rudimentali tratti psicologici, così come nella mimica e nell’interpretazione, al fine di offrire, con la forza evocativa degli stereotipi, più “specchi in cui riflettersi”, richiamando lo spettatore – come lo stesso Aristofane insegna – costantemente in causa, attraverso un dialogo molto diretto, tra attori e spettatori.
Interpreti:
Daniela Marretti, Enrica Pistolesi, Luca Pierini, Mirio Tozzini
Regia:
Mario Fraschetti
IL “FASCINO DELLE ROVINE” 2012
“IL FASCINO DELLE ROVINE”
XVIII Rassegna di Teatro e Archeologia
AREA ARCHEOLOGICA DI COSA (Ansedonia)
giovedì 5 luglio – 18.30 “Frammenti”
sabato 21 luglio – 18.30 “Orpheus”
venerdì 3 agosto – 18.30 “La Pace” dalla commedia di Aristofane
sabato 4 agosto – 18.30 “La Pace” dalla commedia di Aristofane
venerdì 24 agosto – 18.00 “La Pace” dalla commedia di Aristofane
ROCCASTRADA (GR)
AREA ARCHEOLOGICA DI SASSOFORTE
venerdì 13 luglio 2012 – 18.00 “La Pace” dalla commedia di Aristofane
SCANSANO (GR)
AREA ARCHEOLOGICA DI GHIACCIO FORTE
sabato 11 agosto 2012 – 18.00 “La Pace” dalla commedia di Aristofane
GROSSETO
PARCO DI PIETRA – CAVA DI ROSELLE
giovedì 30 agosto 2012 – 18.00 “Orpheus”
“ORPHEUS” liberamente ispirato alle opere di Ovidio, Poliziano, Monteverdi, Gluck e Cocteau
Interpreti: Daniela Marretti, Luca Pierini, Enrica Pistolesi, Irene Paoletti, Mirio Tozzini, Blu Lepore
Elaborazione dei testi e regia: Mario Fraschetti
“FRAMMENTI” Lo spettacolo, di carattere itinerante, è diviso in tre quadri: “Gente in cammino”, “Dioniso”, “Le porte di Tebe” e attinge nella costruzione del testo a Erodoto e all’iconografia etrusca, a “Baccanti” di Euripide, a “I Sette contro Tebe” di Eschilo. Alcuni punti di collegamento sono ispirati a “Dialoghi con Leucò” di C. Pavese.
Interpreti: Daniela Marretti, Lia Montanelli, Luca Pierini, Enrica Pistolesi, Irene Paoletti, Mirio Tozzini, Blu Lepore
Elaborazione dei testi e regia: Mario Fraschetti
“LA PACE” dalla commedia di Aristofane
Interpreti: Daniela Marretti, Luca Pierini, Enrica Pistolesi, Mirio Tozzini
Elaborazione dei testi e regia: Mario Fraschetti