performance del laboratorio teatrale

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ZORRO – performance allievi

VENERDI 10 MAGGIO 2024 ORE 18.30

Spazio72 – Via Ugo Bassi n.72 – Grosseto

“ZORRO”

di Margaret Mazzantini

zorro performance allievi

Rassegna di Corti Teatrali
restituzioni di lavoro
allievi adulti Laboratorio Teatro Studio

«Perché i barboni sono come certi cani, ti guardano e vedi la tua faccia che ti sta guardando, non quella che hai addosso,
magari quella che avevi da bambino, quella che hai certe volte quando sei scemo e triste.
Quella faccia affamata e sparuta che avresti potuto avere se il tuo spicchio di mondo non ti avesse accolto.
Perché in ogni vita ce n’è almeno un’altra».
(Katya Maugeri)

EVENTO GRATUITO
RIVOLTO A SOCI E CONFEDERATI
(ricordiamo che la tessera può essere sottoscritta anche sul momento)

YALLA – Festival Resistente

25 APRILE 2024 ORE 17.00
FESTIVAL RESISTENTE

“YALLA”

AZIONE TEATRALE

PIAZZA BASSA BASTIONE MOLINO A VENTO
MURA MEDICEE GROSSETO
da testi di Velio Abati, poeti arabi antichi, poeti palestinesi moderni e pagine di attualità

Drammaturgia e regia:
Mario Fraschetti

CON GLI ATTORI-ALLIEVI DEL LABORATORIO TEATRALE
Graziano Caturelli, Simona Rossi, Claudia Minucci, Alessandro Zanaboni, Pierluigi Cogotzi, Giulia Imeneo, Rossella Crisa, Irina Sansone, Hilde Drieghe, Leonella Valenti, Annangela Ficarella, Vincenzo Zotti

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CALVINO E LA LUNA – performance allievi

NOTTE VISIBILE DELLA CULTURA GROSSETO

“CALVINO… E LA LUNA” 

SABATO 23 SETTEMBRE  2023

ORE 20.30, 21.30, 22.30

READING IMMERSIVO

PERFORMANCE ALLIEVI ADULTI LABORATORIO TEATRO STUDIO

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Saggio Allievi 2023

SPAZIO72 GROSSETO

“Di sale, di acqua e di spighe…”

4 GIUGNO 2023 ORE 18.30

Restituzione di lavoro su canto e vocalità

A cura di Enrica Pistolesi e Francesco Melani

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“La luna… e la panchina”

18 GIUGNO 2023 ORE 18.30

Adattamento e regia di Daniela Marretti

 Come ogni anno, sin dal 1988, il percorso laboratoriale annuale del Teatro Studio, rivolto agli adulti, si conclude con un momento di esposizione al pubblico.

Ricordiamo bellissimi spettacoli, spesso rappresentati al Teatro Castagnoli di Scansano, diretti da Mario Fraschetti, che hanno spaziato da Borges, a Saramago, passando più volte per Bertolt Brecht, e molto altro ancora, come le performances site-specific che hanno costellato la primavera e l’estate 2022 sulle Mura di Grosseto, in collaborazione con CRF e Istituzione le Mura, e siamo certi che anche le proposte di questo anno, sapranno appassionare il pubblico.
Le caratteristiche del gruppo allievi-amatori del Teatro Studio – diretto da Mario Fraschetti e Daniela Marretti e all’interno del quale operano come facilitatori e trainer Enrica Pistolesi, Luca Pierini e Francesco Melani  -, si esprimono principalmente attraverso una passione forte e una forte motivazione ad acquisire le tecniche, sebbene chi si approccia al laboratorio, lo faccia il più delle volte per avere uno spazio personale di creatività ed espressione di sé, più che di ambizione a fare del teatro un’attività costante.
L’abilità dei conduttori, attori e musicisti, unita alla serietà giocosa e alla grande apertura delle persone che ogni anno si avvicinano al laboratorio, crea una magia particolare, che si rinnova e fa crescere e nutre gli aspetti più belli del gruppo e delle singole persone che ve ne fanno parte.
Quest’anno la location dei due saggi sarà la stessa in cui si svolgono i laboratori: Spazio 72.
Il gruppo, in grande parte rinnovato, si esibirà prima il 4 giugno 2023 con un lavoro dedicato alla voce, al canto, alla vocalità espressiva.

Di sale, di acqua e di spighe…

è il titolo della performance curata dal Maestro Francesco Melani, musicista e cantante e da Enrica Pistolesi, attrice e trainer.
Riporto di seguito le parole di intento e premessa della conduttrice del gruppo Enrica Pistolesi:
” In quanti modi usiamo la voce, per ridere, piangere, sussurrare, bisbigliare, cantare…Da sempre il Teatro Studio, nei suoi laboratori, si occupa di liberare e ripulire la voce, da blocchi e cliché. Una parte del lavoro, nella sessione 2022-2023, come in altri anni, si è concentrata sull’uso corale di questo impareggiabile strumento, ed in particolare sul canto. I brani prescelti sono canti e cantilene di lavoro, usate dai marinai siciliani o dai salinari della più vicina Orbetello, dai piantatori di pali veneziani, passando per i canti di mietitura maremmani fino agli spirituals degli schiavi neri. A collegare i canti, in brevi passaggi di recitativo, troveremo testi di Eduardo de Filippo, Morbello Vergari, Francis  Harpe e Marlene Nourbese Philip”.
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Il secondo appuntamento, quello del 18 giugno 2023, riguarderà la restituzione del lavoro di lettura scenica e teatro, dal titolo

La luna… e la panchina

adattato e diretto da Daniela Marretti, frutto del training condiviso con Luca Pierini e Mirio Tozzini.
“Due piece distinte, per temi e caratteristiche, in cui tutti gli allievi potranno sperimentare il punto di arrivo del loro percorso di ricerca personale ed espressiva, il loro livello di apertura verso l’altro e verso il pubblico, le proprie acquisizioni tecniche. La prima parte consisterà in un percorso poetico-ironico dedicato alla Luna, all’interno del quale gli attori condurranno il pubblico in una dimensione immersiva e di contatto diretto con la performance – di per se stessa essenziale e lineare - per mettersi alla prova sul puro piano dell’interazione personale col pubblico, basata solo sulla presenza fisica e la voce narrante; la seconda parte vedrà il gruppo esprimersi con toni più squisitamente teatrali e grotteschi, in una breve pièce dai toni surreali e caustici, lieve critica alla società dell’indifferenza e della disgregazione” (Daniela Marretti)
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Interpreti
Samira Bazzani
Graziano Caturelli
Lucia Fiumalbi
Lucio Fonatani
Claudia Minucci
Tommaso Pettinati
Simona Rossi
Andrea Russo
Flora Russo
Assistenza tecnica e Grafica
Alessandro Zanaboni

L’iniziativa è aperta a soci e confederati e la tessera potrà essere fatta sul momento.
L’ingresso è gratuito e la prenotazione obbligatoria.
Info e prenotazioni 3920686787

Notte Visibile della Cultura – L’altra Euridice Spazi Temporali

 “NOTTE VISIBILE DELLA CULTURA”

24 SETTEMBRE 2022

REPLICHE ORE 20.00 21.00 22.00

 “L’ALTRA EURIDICE – SPAZI TEMPORALI”


 

regia, Daniela Marretti

ALLIEVI ATTORI ADULTI SESSIONE

2021-2022

PERFORMANCE IMMERSIVA

VALLO DEGLI ARCIERI

(ACCESSO PER GRUPPI LIMITATI DI SPETTATORI)

Le Performance di “Ritorno al Teatro, piccoli spazi raccontano”

PERFORMANCE

RITORNO AL TEATRO, PICCOLI SPAZI RACCONTANO 

CORSI E PERCORSI URBANI
FINANZIATO DA CASSA DI RISPARMIO DI FIRENZE, IN COLLABORAZIONE CON ISTITUZIONE LE MURA

GIUNTA AL TERMINE LA FASE DI FORMAZIONE E SPERIMENTAZIONE, I GRUPPI DI ALLIEVI CHE HANNO PRESO PARTE AGLI STAGE DEL PROGETTO “RITORNO AL TEATRO, PICCOLI SPAZI RACCONTANO”, HANNO ALLESTITO LE PERFORMANCE PREVISTE IN SUGGESTIVI PUNTI DELLE MURA MEDICEE NEL MESE DI APRILE 2022

DOMENICA 3 APRILE 2022

ORE 15.00, 16.00 17.00

Piazza bassa sx Bastione Molino a Vento

La maschera e l’anima

“In-Certi luoghi”

Regia, Mario Fraschetti

Un lavoro che prende le mosse dal concetto di “accadimento”, di sorpresa, di sogno, traendo ispirazione dal luogo in cui è stato immerso. Un quadro, più quadri,  in successione onirica, un racconto per immagini e narrazione. “La rete degli uccelli, Mahahgonny”, è una citazione Brechtiana, che guiderà lo spettatore in uno spazio “altro”, fatto di visioni e riflessioni in grado di spiazzare ogni logica e al tempo stesso ricondurre a tematiche profondamente umane: la ricerca di nuove strade, nuovi spazi esteriori ed interiori, nuove vie, di un nuovo senso al proprio vivere,  e dietro l’angolo l’insidia dei falsi idoli, di sempre nuove reti; ma l’uomo sa, chiosando Nietzsche, di ricordare, e se da un lato invidia la bestia che invece “dimentica e vede realmente l’attimo morire”, dall’altra può gridare forte e sempre, ogni volta che si sveglierà dai suoi torpori: “Puoi farlo, puoi farlo, puoi farlo…”

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SABATO 10 APRILE 2022

ORE 15.00, 16.00, 17.00

Piazza bassa dx Bastione Molino a Vento

Il corpo la voce la parola

“Caos”

Regia, Enrica Pistolesi

Caos sta per fenditura, spazio vuoto, come quello che accoglie la performance, ma caos è anche complesso di elementi materiali e senza ordine;  magma di cose, idee e sentimenti, elementi e sentimenti che generano storie. Il suono si fa parola e la parola racconto e si delinea una traccia, quelle delle ere dell’umanità. E così l’infinitamente piccolo, il genere umano si perde e si ritrova, nella neutralità della Natura,  che tutto spazza via e tutto ricrea, e si apre un varco con il genere umano che dialoga con l’infinitamente grande, alla ricerca di un senso e di una retta via, in quell’Oceano Mare (citando Baricco), che è il Creato.

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ritorno al teatro piccoli spazi raccontanoSABATO 16 APRILE 2022

ORE 15.00, 16.00, 17.00

Cavallerizza

“Ceneri del Circo”

Il gesto il personaggio il sorriso

Regia, Mario Fraschetti

Un omaggio teatrale, al magico mondo del clown,  tra atmosfere poetiche e animazioni attinte al repertorio classico di questa specialissima arte, restituito con la freschezza di un esperienza espressiva giocosa e una divertente complicità col pubblico.

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N.B. La performance di teatro-circo curata da Gioia Zanaboni, si è tenuta in novembre  a porte chiuse, date le prescrizioni covid.

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SABATO 30 APRILE 2022

ORE 15.00, 16.00, 17.00

Troniera Fortezza Medicea, Spazio degli Arcieri

“Spazi-temporali”

Lo spazio scenico e il racconto

Regia, Daniela Marretti

Ogni spazio ha un suo racconto e ogni racconto un suo tempo, quello lineare, dato dalla durata del racconto stesso, quello circolare, che crea tridimensione, allarga lo spazio, affonda nella dilatazione di un percorso narrativo. Ogni luogo suggerisce qualcosa, se lo si ascolta: il tunnel in cui lo spettatore si immergerà insieme agli attori, offre una visione capovolta, quella del dentro, del sotto. A noi la pazienza di ascoltare e riconnettere il sotto col sopra, il dentro col fuori, “(…) ora che gli dei del fuori e dell’aria rarefatta, vi hanno dato tutto quello che potevano dare, ed è chiaro che non basta”. (I. Calvino)

 

backstage infernale – saggio allievi

backstage de

“IL CERCHIO DELLE MURA” – saggio allievi

LA PORTA DELL’INFERNO

NOTTE VISIBILE DELLA CULTURA 2021

MURA MEDICEE GROSSETO

25 settembre 2021

 

 

 

 

 

Il cerchio delle mura – saggio allievi

25 SETTEMBRE 2021

ORE 20.00 21.00 22.00 23.00

IL CERCHIO DELLE MURA

LA PORTA DELL’INFERNO

NOTTE VISIBILE DELLA CULTURA 2021

MURA MEDICEE GROSSETO

 
 

Un viaggio attraverso il III, il V , il XXXIII, il XXXIV canto della Divina Commedia: un po’ leggero un  po’ serio, alla riscoperta dell’opera dantesca, tra peccatori antichi e risonanze del presente, per una performance immersiva e sorprendente.

 

LABORATORIO TEATRO STUDIO

 
Interpreti
Alessandro Zanaboni
Graziano Caturelli
Simona Rossi
Hildegarde Driege
Erik Venturelli
Simone Tassi
Davide Raffaello Russo
Michela Fiorini
Tommaso Pettinati
Federica Merlo
Lucio Fontani
Luca Pierini
Daniela Marretti
Enrica Pistolesi
Mirio Tozzini
 
Tecnica
Alessandro Zanaboni 
Luca Pierini
Davide Raffaello Russo

Sotterraneo Cassero, lato Arcieri

Foto dello spettacolo

 

 

 

 

Vedi foto Backstage dello spettacolo

 

Storie di (stra)ordinario isolamento – saggio allievi

“Fuori di sé: auto-rappresentazioni ai tempi del Covid”

a cura di Teatro Studio

con la messa in scena dei racconti degli allievi elaborati durante il lockdown

nell’ambito della Notte Visibile della Cultura 2020

performance allievi storie di straordinario isolamento fuori di sé covid lockdown racconti

Partecipano gli allievi del Teatro Studio del laboratorio Kreativa

Coordinamento e Regia

Daniela Marretti

 

fuori di sé kreativa lockdown

graziano caturelli kreativa lockdown fuori di sé notte visibile cultura 2020

simone kreativa lockdown 2020 notte visibile della cultura

Erik Venturelli fuori di sé kreativa lockdown notte visibile cultura grosseto 2020

Alessandro Zanaboni fuori di sé kreativa lockdown notte visibile della cultura grosseto 2020

 

tommaso pettinati fuori di sé kreativa lockdown notte visibile della cultura grosseto 2020

lucio fontani fuori di sé kreativa lockdown notte visibile della cultura grosseto 2020

 

simona rossi fuori di sé kreativa lockdown notte visibile della cultura grosseto 2020

 

david franchi luca pierini fuori di sé kreativa lockdown notte visibile della cultura grosseto 2020

 

gemma fuori di sé kreativa lockdown notte visibile della cultura grosseto 2020

 

graziano caturelli barbone fuori di sé kreativa lockdown notte visibile della cultura grosseto 2020

 

 

 

 

 

 

CAINO – saggio allievi

“CAINO”

da José Saramago

TEATRO CASTAGNOLI

SCANSANO (GR)

22 GIUGNO 2019 ORE 21.00

 

Saramago si cimenta con l’Antico e sceglie il personaggio più negativo, la personificazione biblica del male, colui che uccide suo fratello: Caino. Ma capolvolgendone la prospettiva tradizionale, Saramago ne fa un essere umano né migliore né peggiore degli altri, mentre il dio che viene fuori  dalla narrazione è un dio malvagio, ingiusto e invidioso, che non sa veramente quello che vuole e soprattutto non ama gli uomini.

Il destino di Caino è quello di un picaro che viaggia a cavallo di una mula attraverso lo spazio e il tempo, in una landa desolata agli albori dell’umanità. Ora da protagonista, ora da semplice spettatore, questo avventuriero un po’ mascalzone attraversa tutti gli episodi più significativi della narrazione biblica: la cacciata dall’Eden, le avventure con l’insaziabile Lilith, il sacrificio di Isacco, la costruzione della Torre di Babele, la distruzione di Sodoma, l’episodio del vitello d’oro, le prove inflitte a Giobbe, e infine la vicenda dell’arca di Noè.

Riscrittura ironica e personale della Bibbia, invenzione letteraria di uno scrittore nel pieno della maturità, compone un’allegoria che mette in scena l’assurdo di un dio che appare più crudele del peggiore degli uomini.

Mario Fraschetti, nel suo adattamento teatrale, riesce – con grande ricchezza di “corpi in azione” – a creare immagini veloci, quadri di vita che appaiono e scompaiono, come sabbia, come polvere.

Tutta la dinamicità che caratterizza l’opera di Saramagoè ben tradotta in azione scenica, così come il senso di sospensione e l’assenza di limiti spaziali e temporali, propri  del racconto.

Il gruppo degli allievi, motivatissimo, tiene bene la complessità dell’allestimento, mantenendosi giocosamente in tensione, per un effetto sicuramente esilarante e al tempo stesso carico di drammaticità.

INGRESSO GRATUITO

PRENOTAZIONI: 3920686787

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