Cassandra – spettacolo

CASSANDRA

“I tuoi occhi vedono quello che credi di sapere, e per questo le cose sono ingannevoli,

ma il loro spirito no, non inganna…”

La enigmatica, misteriosa, giovane figlia del re di Troia, che ottenne dal Dio Apollo il dono della Veggenza ma che, per punizione dello stesso Dio, non venne mai creduta, giunta al termine della sua vita, ha visioni caleidoscopiche dei principali eventi del suo passato.

 

Cassandra di Krista WolfLa rappresentazione inizia in ambientazione attuale, i personaggi vengono risucchiati in un tempo remoto, in una dimensione in cui realtà e immaginazione si confondono, in cui passato e presente si mescolano.

La drammaturgia si lega all’Agamennone di Eschilo e ad altre fonti antiche (Euripide Ecuba, Licofrone Alessandra ed altri), con richiami all’opera di C. Wolf e  si muove per episodi, flash, impressioni, momenti, situazioni che vogliono evocare domande e confermare analogie con il presente.

L’opera, in una totale libertà di interpretazione del Mito, ci riporta ai grandi errori dell’umanità –  quello della guerra in primo luogo –  e coglie la capacità di cercare, di vedere, di gridare la verità e al tempo stesso l’impossibilità di incidere sugli eventi: così come la città di Cassandra, l’umano genere “sostituisce al vedere il vero, il vedere la finzione”.

 

Elaborazione del testo e regia: Mario Fraschetti

Interpreti: Daniela Marretti, Luca Pierini, Enrica Pistolesi, Mirio Tozzini, Lia Montanelli, Silvia Schiavoni

Durata:    1’10

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