MEDEA – Festiv’Alba

Lunedì 5 agosto ore 21,15
Anfiteatro romano di Alba Fucens
Massa d’Albe (AQ)

MEDEA


da Apollonio Rodio, Euripide, Seneca, Christa Wolf

Produzione: Teatro Studio di Grosseto
Interpreti: Enrica Pistolesi, Caterina Rossi, Daniela Marretti, Benedetta Rustici, Luca Pierini, Mirio Tozzini, Lorenzo Scribani
Regia: Mario Fraschetti

Medea, un nome che etimologicamente significa “colei che consiglia”, una sacerdotessa-guaritrice che usa il sapere delle madri, un sapere che da Euripide in poi è fatto passare per pericolosa magia. Il mito di Medea per due millenni è stato letto univocamente come la vicenda di una eroina che assolve fino all’ultimo il dettame divino della distruzione della stirpe di colui che commette una colpa fino a portarlo alla estrema tragica conseguenza di dar la morte ai propri figli.

Ma scavando a ritroso nel tempo si trovano altre interpretazioni, altre Medea, altri svolgimenti della vicenda. Se Medea non è infanticida, il valore stesso del mito cambia, come cambia la sua forza catartica che si indirizza allora verso altri obiettivi. Medea è l’eroina di un mondo, arcaico, religioso, matriarcale, in contrasto con un mondo razionale, laico, moderno. L’amore fra Medea e Giasone rappresenta il conflitto fra questi due mondi”.Lo spettacolo del Teatro Studio non dà una rilettura del mito, ma grazie alla suggestione dell’opera di Christa Wolf, permette agli spettatori una interpretazione più complessa e soggettiva.

Posto numerato: Intero € 20 + comm.serv. – Ridotto Under 25 € 15 + comm.serv. – Ridotti per persone in carrozzina e accompagnatori disponibili al botteghino

link acquisto biglietti